Bonus mamme: al via alla comunicazione dei dati INPS
Bonus mamme: da oggi, ed entro sette mesi, si possono comunicare i dati INPS per beneficiare del bonus.
Le lavoratrici dipendenti con almeno tre figli, di cui almeno uno minore, possono ora comunicare direttamente all’INPS i dati necessari per ottenere l’esonero contributivo, noto come bonus mamme, fino alla fine del 2026.
Per il solo anno 2024, anche le lavoratrici dipendenti con due figli possono beneficiare dell’esonero fino al decimo anno di età del figlio più piccolo.
È importante notare che se i dati richiesti non vengono comunicati entro sette mesi, il beneficio viene revocato. Questo bonus non è applicabile al lavoro domestico. L’esonero copre il 100% della quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti, fino al mese in cui il figlio più piccolo compie diciotto anni (o fino al decimo anno nel caso di dipendenti con due figli), con un massimo annuo di 3.000 euro.
