Decreto Salva-Casa: Facilitazioni edilizie per risolvere blocchi immobiliari. Nuove regole contro abusi minori.

Decreto Salva-Casa: nuove regole per sbloccare il mercato

Decreto Salva-Casa: Facilitazioni edilizie per risolvere blocchi immobiliari. Nuove regole contro abusi minori.

Il vicepremier e ministro Matteo Salvini ha presentato il decreto salva-casa al Consiglio dei Ministri dopo le ultime modifiche, come l’inclusione di tende e pompe di calore tra le misure.

Secondo la relazione illustrativa della bozza del decreto, “Il decreto-legge introduce disposizioni urgenti e specifiche per rispondere immediatamente al crescente bisogno abitativo.” Le misure mirano a superare ostacoli ricorrenti che bloccano le compravendite immobiliari a causa di irregolarità formali. Si evidenzia la necessità di eliminare l’incertezza giuridica riguardante lo stato di legittimità degli immobili per le cosiddette “lievi difformità.”

Il decreto non affronta gli abusi edilizi strutturali, come lo spostamento di un muro portante, ma si concentra solo su abusi minori, come lo spostamento di un tramezzo o il cambio di posizione di una finestra. Salvini ha chiarito: “Non è un condono, perché gli abusi gravi come la costruzione di tre piani in più o una villa in riva al mare saranno puniti con la demolizione. Il decreto serve a risolvere problemi minori che bloccano milioni di case per difformità minime.”

Le misure del decreto includono:

  • Più interventi in edilizia libera. Si amplia la categoria di interventi che possono essere eseguiti senza necessità di permessi, perché non eccessivamente impattanti.
  • Tende e coperture. Si facilitano opere di protezione dal sole e dagli agenti atmosferici con strutture come tende da sole e pergole, purché non creino nuovi volumi edilizi o spazi stabilmente chiusi e abbiano un impatto visivo minimo.
  • Pompe di calore e vetrate amovibili. Sarà possibile, senza necessità di permessi, realizzare interventi di manutenzione ordinaria, installare pompe di calore sotto i 12 kW, rimuovere barriere architettoniche e installare vetrate panoramiche amovibili (Vepa) su balconi e logge. Queste vetrate, trasparenti e amovibili, possono temporaneamente proteggere dagli agenti atmosferici, migliorare l’isolamento acustico ed energetico e ridurre le dispersioni termiche.
  • Nuove tolleranze costruttive. Per gli interventi realizzati entro il 24 maggio 2024, le tolleranze costruttive saranno proporzionali alla superficie utile: minore è la superficie, maggiore è la tolleranza consentita. Violazioni minori in altezza, distacchi, cubatura e altri parametri non saranno considerate abusi edilizi se contenute entro certi limiti.

Rileggi le ultime notizie sull’Attualità