Eni avvia buyback azioni per potenziare azionariato
Eni inizia programma di acquisto azioni proprie per implementare piano azionariato. Titoli disponibili per investitori.
Eni, una delle principali società energetiche del mondo, ha annunciato l’avvio della prima fase del suo nuovo programma di acquisto di azioni proprie. Questo programma prevede l’acquisto di fino a 6,4 milioni di azioni Eni, corrispondenti a circa lo 0,2% del capitale sociale, per un investimento massimo di 150 milioni di euro. L’obiettivo di questa operazione è quello di costituire una provvista azionaria per supportare l’attuazione del piano di azionariato diffuso 2024-2026, approvato dall’assemblea degli azionisti lo scorso 15 maggio.
Gli acquisti saranno effettuati sul mercato Euronext Milan tramite un intermediario autorizzato, che opererà in piena indipendenza anche per quanto riguarda la tempistica delle operazioni. Tutto il processo sarà trasparente e conforme alla normativa vigente, con tutte le informazioni pertinenti fornite al mercato secondo le disposizioni normative.
Questo annuncio conferma quanto già comunicato da Eni lo scorso 24 aprile, in occasione della presentazione dei risultati del primo trimestre del 2024. La società ha ribadito che il programma di buyback 2024, da realizzarsi entro aprile del 2025, prevede un investimento complessivo di 1,6 miliardi di euro. Tuttavia, questa cifra potrebbe essere aumentata fino a un massimo di 3,5 miliardi di euro in base agli eventuali sviluppi positivi.
Dopo il completamento della prima fase del programma di acquisto di azioni proprie, Eni avvierà ulteriori fasi di acquisti per completare l’intero piano di buyback. Queste operazioni rientrano nella strategia più ampia della società per ottimizzare il valore per gli azionisti e consolidare la sua posizione sul mercato energetico internazionale.
L’approvazione e l’attuazione di un piano di azionariato diffuso dimostrano l’impegno di Eni nel coinvolgere gli azionisti nella crescita e nel successo dell’azienda. Queste iniziative testimoniano la fiducia della società nel suo futuro e la sua determinazione nel creare valore a lungo termine per tutti gli stakeholder.
