Scadenza imminente per la rottamazione quater: bisogna pagare entro il 31 maggio per mantienere i benefici ottenuti.

Rottamazione Quater: ultimi giorni per pagare la quarta rata

Last Updated: Maggio 28, 2024By Tags: , , ,

Scadenza imminente per la rottamazione quater: bisogna pagare entro il 31 maggio per mantienere i benefici ottenuti.

Il termine per saldare la quarta rata della rottamazione quater, la definizione agevolata delle cartelle, si avvicina: il 31 maggio è il giorno ultimo, ma la legge concede un margine di 5 giorni aggiuntivi, fino al 5 giugno, per effettuare il pagamento senza perdere i benefici ottenuti. È fondamentale rispettare tempi e modalità di pagamento, poiché il mancato versamento o il ritardo comporterebbero la perdita dei vantaggi acquisiti e l’importo già versato verrebbe considerato come acconto sul residuo debito.

La rottamazione quater offre ai contribuenti la possibilità di saldare solo l’importo del debito residuo senza dover corrispondere sanzioni, interessi o aggio. Anche le multe stradali possono essere regolarizzate senza dover pagare interessi o aggio aggiuntivi. La scelta di aderire alla rottamazione quater doveva essere effettuata entro il 30 giugno 2023, permettendo di pagare l’intero debito in un’unica soluzione o in un massimo di 18 rate distribuite in cinque anni.

Dopo la presentazione della domanda, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha inviato ai contribuenti la Comunicazione delle somme dovute, contenente l’esito della richiesta, l’elenco dei debiti oggetto di rottamazione, l’importo da versare e i moduli di pagamento necessari. È importante sottolineare che il termine riguarda anche i residenti nei territori colpiti dalle alluvioni del maggio 2023, i quali devono rispettare il calendario di pagamento stabilito per le loro zone.

Per effettuare il pagamento, è possibile utilizzare diversi canali, tra cui banche, sportelli bancomat abilitati, internet banking, uffici postali, tabaccai e circuiti come Sisal e Lottomatica. È anche possibile saldare il debito tramite il portale dell’Agenzia Entrate-Riscossione o con l’App Equiclick utilizzando la piattaforma pagoPa. In alternativa, è possibile recarsi direttamente agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione prenotando un appuntamento.

È possibile recuperare la comunicazione delle somme dovute e i moduli di pagamento nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione o richiederli tramite e-mail, senza bisogno di pin e password, allegando un documento di riconoscimento. È fondamentale agire tempestivamente e seguire le indicazioni fornite per evitare la perdita dei benefici e regolarizzare la propria situazione debitoria in modo corretto e completo.

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