Ferrarelle rinnova il supporto al Premio Malaparte, promuovendo cultura ed eccellenza italiana a Capri. Rachel Cusk premiata.

Ferrarelle Società Benefit è stata, per il tredicesimo anno consecutivo, sponsor unico del Premio Malaparte, uno dei più prestigiosi riconoscimenti letterari italiani, che si è tenuto a Capri dal 4 al 6 ottobre. Questo premio, dedicato a figure internazionali di rilievo nel mondo della letteratura, è stato istituito nel 1983 grazie all’iniziativa di Alberto Moravia e Graziella Lonardi Buontempo. Dopo un periodo di pausa, il premio è tornato a rivivere 13 anni fa grazie al supporto costante di Ferrarelle, che ha scelto di sostenere questa manifestazione in linea con la propria missione di promuovere la cultura e l’eccellenza italiana.

Michele Pontecorvo Ricciardi, Vicepresidente di Ferrarelle Società Benefit, ha sottolineato l’orgoglio dell’azienda nel sostenere da tanti anni il Premio Malaparte. Ha spiegato come la letteratura sia oggi più che mai uno strumento essenziale per guidare la società verso un cambiamento positivo e per affrontare con maggiore consapevolezza le sfide del futuro. Il sostegno al Premio Malaparte rientra nella visione di Ferrarelle di contribuire attivamente alla cultura e alla storia del nostro Paese.

Quest’anno, il Premio è stato assegnato alla scrittice inglese Rachel Cusk, una delle voci più rilevanti del panorama letterario internazionale.

Oltre a valorizzare il mondo della letteratura, il Premio Malaparte, secondo Pontecorvo Ricciardi, ricorda anche l’identità culturale dell’Isola di Capri. Il Vicepresidente, che è anche presidente del Fai Campania, ha sottolineato l’importanza di difendere Capri dagli effetti dell’over-turism, fenomeno che rischia di compromettere l’autenticità dell’isola. Il Premio rappresenta quindi non solo un omaggio alla grande letteratura, ma anche un modo per preservare e promuovere la ricca storia culturale dell’isola, opponendosi a dinamiche che potrebbero metterne in pericolo l’essenza.