Oltre 1.200 sospensioni a Napoli nel 2024 per lavoro nero e violazioni di sicurezza. Focus su prevenzione e normative antincendio.

Aumento sospensioni imprese a Napoli per sicurezza

Last Updated: Ottobre 3, 2024By Tags: , , ,

Oltre 1.200 sospensioni a Napoli nel 2024 per lavoro nero e violazioni di sicurezza. Focus su prevenzione e normative antincendio.

Nei primi otto mesi del 2024, l’Ispettorato del Lavoro dell’Area Metropolitana di Napoli ha emesso oltre 1.200 sospensioni di attività imprenditoriali, principalmente per contrastare il fenomeno del lavoro nero, mentre più di 100 sospensioni sono state causate da gravi violazioni delle norme sulla sicurezza. Questi numeri segnano un aumento del 40% rispetto allo stesso periodo del 2023, dovuto anche a un incremento del personale ispettivo disponibile nella città di Napoli e provincia.

Questi dati sono stati discussi durante il convegno “La sicurezza antincendio e del lavoro nelle strutture alberghiere”, organizzato dagli ordini professionali dei Periti Industriali e dei Consulenti del Lavoro della provincia di Napoli. L’evento, che ha avuto luogo a Ischia, un luogo simbolico per il turismo campano, ha voluto richiamare l’attenzione sulla necessità di applicare rigorosamente le norme di sicurezza sul lavoro e antincendio nelle strutture turistiche. L’obiettivo principale era sensibilizzare imprenditori e operatori del settore alberghiero sull’importanza di queste normative, oltre a presentare nuove tecnologie e buone pratiche per la gestione sicura delle strutture.

Nonostante l’assenza notata dell’Asl 2 Napoli Nord, che ha un ruolo di responsabilità in tema di sicurezza, il dibattito è stato ricco di interventi qualificati. Il presidente del Consiglio nazionale dei Periti Industriali, Gianni Esposito, e il presidente nazionale dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, hanno sottolineato l’importanza del ruolo delle professioni nella promozione della cultura della prevenzione.

Maurizio Sansone, presidente dell’Ordine dei Periti Industriali di Napoli, ha ricordato che Napoli è stata la prima città in Italia a istituire, nel 1985, un corso per professionisti antincendio, evidenziando l’impegno storico dei periti nella cultura della sicurezza. Durante il convegno, è stato più volte ribadito che le norme di sicurezza esistono, sono efficaci e rispettarle rappresenta un investimento per le imprese, non un costo.

Francesco Duraccio, presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, ha sottolineato come gli ordini professionali vogliano fare la loro parte informando e formando i propri iscritti, oltre a sensibilizzare imprenditori e cittadini sul rispetto delle norme di sicurezza.

Tra gli interventi, moderati dal giornalista Gianni Ambrosino, si sono distinti quelli di rappresentanti dei Vigili del Fuoco, dell’amministrazione locale e delle associazioni imprenditoriali. Tutti hanno offerto dati e riflessioni sull’importanza della cultura della prevenzione per tutelare sia i lavoratori che i turisti.