La crescita dei data center in Italia fa esplodere la domanda energetica: quasi 20 GW richiesti nel 2024, triplicati in 11 anni.

Boom dei data center: domanda di energia record in Italia

Last Updated: Ottobre 21, 2024By Tags: , , ,

La crescita dei data center in Italia fa esplodere la domanda energetica: quasi 20 GW richiesti nel 2024, triplicati in 11 anni.

In Italia, la prima richiesta di connessione alla rete elettrica di trasmissione nazionale (Rtn) per un data center risale al 2013. Si trattava di un impianto situato in provincia di Milano con una potenza di 50 MW, attualmente operativo. Da allora, il settore ha registrato una rapida crescita, con un parco di grandi centri dati allacciati alla rete che oggi ha raggiunto una potenza complessiva di 170 MW. In undici anni, la domanda di prelievo energetico è triplicata rispetto alla richiesta iniziale, ma la crescita delle richieste negli ultimi anni è ancora più impressionante.

Nel 2021, la domanda di connessione alla rete di Terna è stata di 1 GW, salita a 2 GW nel 2022 e poi a 6,2 GW nel 2023, fino a raggiungere quasi 19,7 GW nel 2024. Sebbene non tutte queste richieste si trasformeranno in impianti operativi, l’incremento riflette una forte crescita non solo nel fabbisogno energetico ma anche nelle dinamiche del mercato digitale e tecnologico. Questo trend si inserisce in un contesto europeo più ampio, caratterizzato da evoluzioni rapide nel settore tecnologico e da crescenti esigenze energetiche.

I data center, a differenza di altre utenze industriali come gli impianti di trasformazione di materie prime o l’industria chimica, richiedono energia in modo continuo, 24 ore al giorno, tutti i giorni dell’anno. Il loro funzionamento non è legato a cicli produttivi o stagionalità, e necessitano di parametri di qualità superiori per garantire la continuità del servizio, con più connessioni attive per evitare disservizi legati a manutenzioni o guasti.

Per gestire questa crescente domanda, Terna, in qualità di operatore del sistema di trasmissione (Tso), sta pianificando le infrastrutture di rete necessarie per supportare tutti i nuovi impianti che saranno realizzati. Alcune regioni italiane sono particolarmente interessate dallo sviluppo dei data center, grazie alla vicinanza con la rete delle telecomunicazioni e alle loro caratteristiche geologiche e ambientali. Questo scenario sarà fondamentale per i futuri piani di sviluppo di Terna, che dovrà adattare la rete per rispondere a questi cambiamenti strutturali.