Crisi e Resilienza: Apo Conerpo nel 2023
Apo Conerpo affronta la crisi del 2023 con resilienza e strategie di adattamento nel settore ortofrutticolo europeo.
Il 2023 è stato un anno cruciale per Apo Conerpo, l’importante organizzazione europea di produttori ortofrutticoli con sede in Emilia-Romagna. Quest’anno ha segnato un profondo punto di svolta nei suoi quasi sessant’anni di attività, con risultati che hanno fatto storia ma non necessariamente nel senso positivo.
Le 50 cooperative associate hanno registrato un crollo significativo nella quantità di prodotto conferito, con un calo del 27% rispetto alla media degli ultimi dieci anni. Questo rappresenta il livello più basso mai toccato nella lunga storia dell’organizzazione, nonostante gli sforzi incessanti dei suoi membri.
Impatti Avversi e Resilienza
Il presidente di Apo Conerpo, Davide Vernocchi, ha attribuito questa performance negativa a una serie di avversità climatiche ed economiche. Gelate primaverili, alluvioni estive, siccità e grandinate hanno devastato diverse colture, tra cui pere, pesche, nettarine, ciliegie, pomodori da industria e cipolle, soprattutto in Emilia-Romagna. Questi eventi hanno avuto un impatto diretto sui risultati economici complessivi dell’organizzazione. In aggiunta, l’incremento dei prezzi dell’energia e delle materie prime, insieme all’inflazione galoppante e alla crescente difficoltà nel reperire manodopera qualificata, hanno ulteriormente complicato lo scenario.
Antidoti e Rialzo Economico
Nonostante le sfide, Apo Conerpo ha trovato alcune leve di resilienza. In particolare, l’espansione della base sociale ha assicurato una disponibilità continua di prodotti, anche durante le fasi più critiche dell’anno. Inoltre, il pomodoro da industria ha mostrato una sorprendente robustezza economica, nonostante i danni subiti dall’alluvione. Le società commerciali dell’organizzazione hanno giocato un ruolo cruciale nel massimizzare il valore del prodotto disponibile, registrando addirittura un aumento del 13,9% nelle vendite presso la grande distribuzione italiana.
Sostenibilità e Nuove Direzioni
Guardando al futuro, il presidente Vernocchi ha sottolineato l’importanza di garantire la sostenibilità lungo tutta la filiera ortofrutticola. Apo Conerpo sta investendo risorse significative in ricerca scientifica per affrontare le sfide climatiche ed economiche in corso. Inoltre, l’organizzazione ha recentemente nominato quattro nuovi vicepresidenti provenienti dai principali areali produttivi delle cooperative socie, oltre a un nuovo direttore generale, Daniele Maria Ghezzi, noto per la sua esperienza nel consorzio per l’internazionalizzazione “Piacenza Alimentare
