“Fusione Ita-Lufthansa: trattative con l’UE e progressi lenti”
Fusione Ita-Lufthansa: trattative in corso con l’UE, ma progressi lenti. Cruciale approvazione per il futuro del settore aereo.
Lufthansa e il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) hanno presentato un pacchetto di impegni più ampio alla Commissione europea per ottenere l’approvazione per la fusione con Ita. Tuttavia, i progressi nelle trattative con l’UE sono lenti e le parti stanno facendo pochi passi avanti. Le nuove proposte riguardano ulteriori concessioni sugli slot all’aeroporto di Milano-Linate e sulle rotte a lungo raggio da Fiumicino verso USA e Canada. Tuttavia, l’UE ritiene che le offerte attuali non siano sufficienti e sta cercando soluzioni più robuste. Le trattative proseguiranno nelle prossime ore, ma l’approvazione sembra diventare sempre più politica. La Commissione europea mira a prendere una decisione entro i primi giorni di giugno, con un annuncio del verdetto entro il 4 luglio.
L’ultimo pacchetto di rimedi, presentato ufficialmente a Bruxelles il 6 maggio, comprendeva nuove proposte sullo scalo milanese, le rotte a corto raggio dall’Italia all’Europa centrale e i collegamenti verso USA e Canada. Tuttavia, la squadra antitrust UE guidata da Margrethe Vestager ha ritenuto insufficienti tali proposte, anche a seguito di un test di mercato coinvolgente compagnie rivali come Air France e Ryanair.
Lufthansa e il Tesoro sembrano ora pronti a cedere una ventina di coppie giornaliere di slot a Milano-Linate ai vettori concorrenti, come EasyJet. Tuttavia, la proposta di congelare per due anni l’alleanza tra Lufthansa e Ita sulle rotte a lungo raggio da Fiumicino verso Nord America è considerata una linea rossa dalla compagnia tedesca. L’eventuale esclusione di Ita dall’alleanza rappresenterebbe un duro colpo, soprattutto per la nuova compagnia.
Le fonti rivelano che l’approvazione dell’operazione sembra diventare sempre più politica, e la Commissione europea mira a giungere a una decisione entro i primi giorni di giugno. Tuttavia, il termine ultimo per l’annuncio del verdetto è il 4 luglio, e al momento, i progressi nelle trattative rimangono limitati, con entrambe le parti che si muovono con cautela in questo delicato processo di fusione.
