Otto dei firmatari del Patto del Buon Lavoro sul palco di Bologna

Hera firma il “Patto per il buon lavoro” a Bologna

Il gruppo Hera firma il “Patto per il buon lavoro” a Bologna, stabilendo un nuovo standard per le relazioni industriali in Italia.

Hera ha raggiunto un accordo storico con i sindacati dopo otto mesi di negoziati intensi, siglando ufficialmente il “Patto per il buon lavoro” a Bologna. Questo contratto segna un punto di svolta per le relazioni industriali italiane, con un impegno verso crescita aziendale, sviluppo sostenibile e benessere collettivo. Cristian Fabbri, presidente esecutivo di Hera, ha enfatizzato l’importanza strategica dell’intesa, definendola ambiziosa e pragmatica.

I Cinque Pilastri del Patto

Il “Patto per il buon lavoro” si basa su cinque pilastri fondamentali, rendendolo operativo e orientato ai risultati tangibili. Questi includono sicurezza sul lavoro, filiere integrate e appalti, equità e inclusione, benessere e sviluppo professionale, nonché sostenibilità e valore condiviso. Ogni pilastro è supportato da obiettivi chiari e quantificati, tra cui l’assunzione di 2.600 persone entro il 2027 e un aumento del premio di risultato fino a 675 euro in tre anni.

Il Riconoscimento Sindacale e le Prospettive Future

I sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno accolto positivamente l’accordo, vedendolo come punto di partenza per migliorare ulteriormente le relazioni industriali. L’accento è posto sull’innovazione delle relazioni di lavoro e sulla partecipazione dei lavoratori a tutti i livelli decisionali. Sono stati discussi aggiustamenti agli orari di lavoro e la revisione del protocollo degli appalti per garantire migliori condizioni contrattuali e di sicurezza.

Focus su Sicurezza e Welfare Aziendale

Un aspetto cruciale del “Patto per il buon lavoro” è il potenziamento della sicurezza sul lavoro, con un investimento significativo in formazione e tecnologie per migliorare la gestione degli infortuni e dei dispositivi di protezione individuale. La creazione di un Comitato di sicurezza strutturale rappresenta un impegno tangibile verso un ambiente di lavoro più sicuro.

Inclusività e Sostenibilità

Il patto include anche misure per favorire lo smart working, supportare la genitorialità con permessi aggiuntivi e incentivi economici per le famiglie, e promuovere il benessere psicofisico attraverso un aumento delle risorse per il welfare aziendale. L’introduzione di un premio di risultato legato al Margine Operativo Lordo (Mol) mira a incentivare la sostenibilità economica e ambientale nel lungo periodo.

Un Futuro Promettente per Hera

Il “Patto per il buon lavoro” consolida la posizione di Hera come leader nel settore energetico e delle utilities, rappresentando un esempio di buone pratiche a livello nazionale. Con un forte impegno verso innovazione, inclusività e sostenibilità, Hera si prepara a fronteggiare le sfide future con una visione condivisa e responsabile.

Questo accordo non solo è un successo per Hera e i suoi dipendenti, ma anche un segnale positivo per l’intero panorama delle relazioni industriali in Italia, dimostrando che la collaborazione e il dialogo costruttivo possono portare a risultati concreti e duraturi per tutte le parti coinvolte.

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