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Lieve rialzo del PIL Italia nel Q2 2024

Last Updated: Luglio 13, 2024By Tags: , , ,

Confcommercio: PIL Italia in lieve rialzo nel Q2 2024, consumi fragili ma stabili grazie a incentivi auto e turismo.

Il secondo trimestre del 2024 si chiude con dati macroeconomici non brillanti, ma l’Ufficio Studi Confcommercio prevede un lieve rialzo del PIL dell’Italia su base mensile (+0,1%) rispetto alla stima precedente di -0,1%. Questa revisione positiva è attribuita all’aumento delle immatricolazioni di auto a privati in giugno, al buon andamento della produzione industriale a maggio (+0,5%) e a una valutazione favorevole delle presenze turistiche in Italia sempre a maggio.

Tuttavia, la previsione del PIL per fine anno resta ferma a +0,9%, considerando due semestri con variazioni tendenziali simili. L’influenza positiva degli investimenti del PNRR potrebbe spingere la crescita del PIL oltre l’1%. Evitare una manovra restrittiva in autunno dipenderà dalla stabilizzazione dell’inflazione attorno o sotto l’1% e dalla tenuta dei livelli occupazionali.

ICC (Indicatore Consumi Confcommercio)

A giugno 2024, l’Indicatore dei Consumi Confcommercio (ICC) è aumentato dello 0,9% rispetto a giugno 2023, grazie soprattutto al boom delle vendite di autovetture a privati dovuto agli incentivi attesi. Questa dinamica ha causato un aumento significativo della domanda per i beni (+1,1% su base annua), mentre i servizi sono cresciuti dello 0,5%. Tuttavia, i consumi complessivi rimangono fragili, con una stagnazione sia nei servizi sia nei beni durante il secondo trimestre. Solo negli ultimi mesi del 2024 si prevede un lieve miglioramento della domanda, sostenuto da un possibile aumento del reddito disponibile reale.

Dinamiche Tendenziali

In generale, la tendenza è verso un moderato rallentamento. Su base annua, la crescita è stata del +25,7% per le automobili, del 12,7% per i trasporti aerei e del +7,7% per i beni e servizi per le comunicazioni. In positivo anche gli elettrodomestici (+2,1%), i servizi ricettivi (+1,2%) e l’energia elettrica (+0,9%). Tuttavia, ci sono segnali negativi per i consumi tradizionali: beni alimentari e bevande (-0,8%), abbigliamento e calzature (-1,2%) e mobili e articoli di arredamento (-1,4%).

Prezzi al Consumo: Tendenze a Breve Termine

Per luglio 2024, si stima un aumento dello 0,2% in termini congiunturali e una crescita dell’1% su base annua, con un continuo calo dei prezzi dei beni alimentari, stimati in aumento dell’1,4% su base annua.

“La stabilizzazione dell’inflazione su valori pre-2021 dovrebbe consolidare i segnali di recupero del potere d’acquisto delle famiglie rilevati nel primo trimestre e migliorare la propensione al consumo”, sottolinea l’Ufficio Studi Confcommercio.

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