L’Italia accelera nell’economia spaziale: investimenti record
Con investimenti crescenti nell’ESA, l’Italia punta a un ruolo di leadership nell’economia spaziale globale.
L’economia spaziale italiana ha un valore stimato intorno ai 2,7-2,8 miliardi di euro, secondo Massimo Comparini, direttore della divisione spaziale di Leonardo e presidente di Thales Alenia Space. Comparini ha sottolineato che, sebbene questa cifra possa sembrare modesta, il vero peso del settore spaziale va ben oltre il suo valore economico diretto. Il settore ha un’importanza strategica che lo rende cruciale per molteplici ambiti, non solo per il suo impatto economico, ma anche per le capacità abilitanti che offre ad altri settori industriali e tecnologici, oltre al suo ruolo nella “space diplomacy”.
Un esempio di questo ruolo è il dialogo spaziale tra Stati Uniti e Italia, che evidenzia l’importanza del settore per le collaborazioni tecnologiche e le relazioni internazionali. Comparini ha anche fatto un confronto interessante con l’industria vinicola italiana, che ha un valore di circa 7 miliardi di euro, per illustrare il potenziale di crescita del settore spaziale, un ambito ancora in espansione.
L’Italia, infatti, ha aumentato notevolmente i suoi investimenti nell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), raggiungendo 3,08 miliardi di euro durante l’ultima conferenza ministeriale tenutasi a Parigi nel novembre 2022. Questo posiziona l’Italia come uno dei principali contributori dell’ESA, accanto a Francia (3,15 miliardi) e Germania (3,3 miliardi). Comparini ha evidenziato la crescita costante degli investimenti italiani, che sono passati da 1,35 miliardi di euro nel 2016 a 2,35 miliardi nel 2019, fino alla cifra attuale.