La Sicilia lancia un bando da 38 milioni per formare 3.100 disoccupati, incentivando assunzioni stabili con contributi fino a 10.000€.

Il nuovo bando “Formare per Assumere” finanziato dal Fondo Sociale Europeo, con un budget di 38 milioni di euro, mira a innovare e potenziare la formazione professionale in Sicilia. Sebbene la pubblicazione ufficiale sia attesa entro fine mese, il progetto è stato recentemente presentato alla Camera di Commercio di Palermo con l’obiettivo di raccogliere opinioni dai diversi attori del settore. Come sottolineato da Mimmo Turano, assessore alla Formazione della Regione Siciliana, si tratta di un’iniziativa che non si limita a incoraggiare le imprese a partecipare, ma rappresenta un vero impegno regionale per promuovere l’occupazione.

Questo bando punta a coinvolgere circa 3.100 disoccupati, con particolare attenzione all’inclusione femminile, che rappresenterà almeno il 40% dei partecipanti. Si stima che il 70% dei destinatari (pari a circa 2.200 persone) possa trovare impiego entro un mese dal completamento del tirocinio extracurriculare. Le imprese siciliane coinvolte, escluse quelle operanti in settori come gioco d’azzardo, lotterie e agricoltura, avranno un ruolo attivo nella selezione dei candidati e nella scelta dei percorsi formativi da seguire.

I voucher previsti saranno concessi alle imprese che decideranno di assumere a tempo indeterminato i partecipanti formati. Nello specifico, ogni impresa riceverà un contributo fino a 6.000 euro per ogni assunzione e fino a 10.000 euro nel caso di assunzioni di persone con disabilità. Il bando destina almeno il 30% dei fondi alle imprese che operano in settori allineati alla Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) della Regione, promuovendo così una crescita settoriale specifica.

Il programma prevede inoltre la collaborazione con enti di formazione e agenzie del lavoro. Gli enti di formazione forniranno corsi specifici basati sulle esigenze delle aziende, con attestati che comprovano le competenze acquisite. Le agenzie del lavoro avranno il compito di attivare i tirocini presso i Centri per l’Impiego (Cpi) locali e di supportare i candidati durante il percorso formativo.

Oltre alla copertura dei costi dei corsi e dei tirocini, il bando include un’indennità per i tirocinanti fino a 3.000 euro per sei mesi (o 6.000 euro per i disabili su dodici mesi). Questa iniziativa, come sottolineato da Alessandro Albanese, presidente della Camera di Commercio, rappresenta un incentivo concreto per creare occupazione stabile e qualificata e costituisce un ponte diretto tra il mercato del lavoro e l’offerta formativa, in modo da rispondere in maniera efficace alle esigenze reali delle imprese siciliane.