Sicurezza Lavoro: Milano ricorda le vittime con 172 bare. Mobilitazione politica e sindacale per azioni concrete.

Sicurezza Lavoro: Milano commemora, politici e sindacati mobilitati

Sicurezza Lavoro: Milano ricorda le vittime con 172 bare. Mobilitazione politica e sindacale per azioni concrete.

Davanti al Teatro alla Scala e al Comune di Milano sono state collocate 172 bare per commemorare le vittime dei morti sul lavoro registrati in Lombardia nel 2023 e nel primo trimestre del 2024. Il flash mob, organizzato con lo slogan ‘Zero morti sul lavoro’ e ‘No ai lavoratori fantasma’, ha visto la partecipazione di importanti figure politiche e sindacali, tra cui il segretario generale della Uil Lombardia, il sindaco di Milano e il presidente dell’Ital Uil Nazionale. L’evento è stato promosso per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sicurezza sul lavoro e per sollecitare azioni concrete da parte della politica e del governo per rafforzare la prevenzione.

Di seguito le dichiarazioni di

“In questo Paese c’è una guerra civile che lascia 1.041 morti ogni anno e 500mila incidenti.

È un tema che riguarda tutti e che va affrontato prima di qualsiasi altra cosa. Se non c’è la condivisione del rispetto della vita umana, ogni altra discussione viene meno”, ha detto segretario generale della Uil.

“Va introdotto il reato di omicidio sul lavoro. Quando i dispositivi di sicurezza vengono modificati per aumentare il profitto non si tratta di incidenti, sono purtroppo omicidi. A ciò si aggiunge la necessità di intervenire sui subappalti, sulle gare al massimo ribasso. Nelle ultime tragedie che abbiamo registrato c’è sempre qualche azienda che lavora in subappalto”.

 “Come Comune mi piacerebbe se ci fosse permesso, nelle gare, di garantire una vera premialità per chi garantisce sicurezza sul lavoro” ha dichiarato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, intervenendo al flash mob organizzato dalla Uil in piazza della Scala, proprio davanti al Comune, per ricordare i i morti sul lavoro, con 172 bare deposte in piazza.

“La cosa che rincresce, parlando di morti sul lavoro, è che ci sono esempi virtuosi, vedete Expo e M4. Bisogna controllare bene i subappalti, bisogna dare premialità nelle gare a chi garantisce sicurezza, bisogna lavorare sulle White List. È una priorità e bisogna lavorarci” ha continuato il sindaco.

“Non è che i subappalti siano illegittimi, anzi, in molti casi sono indispensabili. Il problema è che vanno controllati. La certezza, alcune volte, è che più ci si allontana dalle aziende con cui, per fare il nostro esempio, la pubblica amministrazione ha interloquito, e meno si ha la garanzia del rispetto delle regole” ha concluso Giuseppe Sala.

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